EUGENIO SIRAGUSA, FOLGORATO COME SAULO DI TARSO

Dedicato a te Eugenio, 25 marzo 2020.
In questo stesso giorno del 1919 , per volere di POIMANDRES, Luce Deificante Solare ed inesauribile energia del continuo divenire manifestato di tutto cio' che e' visibile ed invisibile,sei venuto in questo mondo di tenebre, e sei stato folgorato come Saulo di Tarso lo stesso 25 marzo dell' anno 1952, per far trionfare la luce negli spiriti dei tuoi figli e di coloro che in te hanno riconosciuto lo Spirito di Verita’ e per realizzare un' opera, che ancora conduci dal tuo roseto solare, di cui rimarra' memoria in eterno. Grazie Eugenio.
In te i tuoi figli e amici hanno visto concretizzarsi la speranza di potersi liberare dalle catene della ignoranza bieca, in te hanno visto la sorgente viva da cui sgorga l’ acqua pura e cristallina da cui si sono abbeverati placando la sete di Luce e Divina saggezza, in te hanno riconosciuto l’ amico dell’ uomo, dell’ Homo e del Padre, Divino Consolatore fattosi uomo.
Lo Spirito Giovanneo ha radunato intorno al Suo fuoco immortale i suoi figli.
Grazie Eugenio.
 Vito Vitulli

                                                       -------------------------


-----------------------------------
                             "LA FOLGORAZIONE DI EUGENIO SIRAGUSA" 
NEL GIORNO DEL COMPIMENTO DEL SUO 33° COMPLEANNO, IL 25 MARZO 1952 , EUGENIO SIRAGUSA SI STAVA RECANDO COME AL SOLITO, AL LAVORO. IL SUO STATO D' ANIMO ERA IMPERMEATO DI TRISTEZZA PERCHE' QUESTA RICORRENZA AVREBBE VOLUTA TRASCORRERLA CON LA FAMIGLIA. STAVA APPOGGIATO SULLA RINGHIERA DELLA STRADA LUNGOMARE DI CATANIA, NEI PRESSI DI PIAZZA DEI MARTIRI, IN ATTESA DELL' ARRIVO DEL PULMANN CHE LO AVREBBE PORTATO AL LAVORO,CON LO SGUARDO RIVOLTO VERSO IL MARE. AD UN CERTO PUNTO, UN SIBILO PROVENIENTE DAL CIELO GLI FECE ALZARE LO SGUARDO E VIDE UNA " STELLA " LUMINOSISSIMA AVVICINARSI RAPIDAMENTE, ASSUMENDO UNA DIMENSIONE DI CIRCA 4 VOLTE LA LUNA.
LA SUA LUNGA ESPERIENZA MILITARE DEL PASSATO, GLI FECE DEDURRE CHE NON SI TRATTAVA DI UN NORMALE AEREO.
A QUEL PUNTO IL TIMORE FU GRANDE : PENSO' ADDIRITTURA CHE STAVANO SGANCIANDO UNA UNA BOMBA NUCLEARE SULLA STAZIONE DI CATANIA.
SI RANNICCHIO' SOTTO UN PILASTRO DI PIETRA LAVICA TEMENDO IL PEGGIO, MA LA LUCE MISTERIOSA, CHE SI MUOVEVA ALTERNATIVAMENTE IN SISTOLE E DIASTOLE E ASSUMENDO LA FORMA CLASSICA DI UN TRACCIATORE MAGNETICO, DAL LATO INFERIORE FECE PARTIRE UN RAGGIO LUMINOSO A FORMA DI CHIODO ROVESCIATO CHE COMPENETRO' COMPLETAMENTE LA PERSONALITA' DI EUGENIO SIRAGUSA. ERA STATO FOLGORATO COME SAULO SULLA VIA PER DAMASCO.
DA QUEL MOMENTO IL SUO ESSERE, IL SUO STATO D' ANIMO, IL SUO SPIRITO E IL SUO MODO DI VIVERE, MUTARONO COMPLETAMENTE : " NON SONO PIU' QUELLO CHE ERO PRIMA ", DIRA' IN SEGUITO EUGENIO SIRAGUSA.
UNA COSCIENZA SOLARE, EVOLUTISSIMA, SUPERIORE, CHE EUGENIO CHIAMERA' ADONIESIS, LO AVEVA COMPENETRATO , PREPARANDOLO PER 11 ANNI A INTRAPRENDERE UNA MISSIONE DIFFICILISSIMA E IMPORTANTE PER TUTTA L' UMANITA'. UNA MISSIONE CHE LUI HA SVOLTO TOTALMENTE , DURATA PIU' DI 50 ANNI.
VITO VITULLI

                                                             -------------------------

Messaggio di Eugenio Siragusa
HO SCRITTO IL 4 SETTEMBRE 1982 :
SONO STATO, ANCORA UNA VOLTA, IN MEZZO AGLI UOMINI DI QUESTO MONDO.
HO PARLATO LORO, CON IL LORO LINGUAGGIO E CON LE LORO DEBOLEZZE.
MALGRADO TUTTO, LE RESISTENZE AL MIO CHIARO DISCORSO SONO STATE MOLTISSIME E, SPESSO, VIOLENTE.
TUTTO ERA DA ME PREVISTO, SCONTATO ;
IL MALE PERNICIOSO DOMINA LA GRANDE MOLTITUDINE CONDIZIONATA FORTEMENTE DA UNA DECADENZA ESISTENZIALE, MORALE, SPIRITUALE.
HO SEMINATO UGUALMENTE, ANCHE SE CON DURA FATICA.
DOMANI, FORSE DOMANI, QUANDO I PRIMI GERMOGLI VEDRANNO LA LUCE CHE RENDE LIBERI, VERAMENTE LIBERI, IL MONDO COMINCERA' A CAMBIARE PER RAGGIUNGERE LO STATO PREFISSO DALLA LEGGE COSMICA.
ALLORA SARA' SORTO IL " NUOVO UOMO ", L' INCORRUTTIBILE, L' AMANTE DELLA GIUSTIZIA, DELLA PACE E DELL' AMORE.
EUGENIO SIRAGUSA