venerdì 1 aprile 2022

DENUNCIATI E PROCESSATI PER AVER DIVULGATO IL TERZO MESSAGGIO DI FATIMA.







 

" DENUNCIATI E PROCESSATI... "
Eugenio Siragusa, nella sua Missione Universale che ha svolto ha dato moltissima importanza alla divulgazione del terzo "segreto" della Madonna di Fatima perche' il contenuto, che in questo articolo e' allegato, e' perfettamente in linea con i messaggi che egli ha ricevuto da Intelligenze Superiori Astrali che sono vicinissime a Dio e che eseguono in maniera infallibile la Sua volonta'.
Egli ha sempre affermato, che se il Papa avesse avuto il coraggio di divulgarlo, la maggior parte dell'umanità si sarebbe ravveduta.
Eugenio stesso e' stato uno dei primi in Italia a divulgarlo di persona, negli anni' 70 per le vie di Roma dopo che ne aveva ricevuto copia da alcuni frati. Noi figli spirituali di Eugenio e della Madre Celeste Miriam, ci siamo prodigati ugualmente a divulgarlo in varie parti del mondo, riconoscendo l' importanza di questo messaggio , che, se messo in pratica avrebbe sottratto l' umanita' da tremendi castighi ed attirato le grazie del cielo.
Nell' anno 1982, io e altri nove tra fratelli e sorelle, ci siamo recati a Roma, ai confini con il Vaticano, con migliaia di stampati in cinque lingue, del terzo segreto di Fatima e dopo aver chiesto il permesso al commissariato di polizia di divulgarlo ed aver avuto il consenso per farlo, abbiamo avviato la distribuzione " assolutamente gratuita " dei volantini, dal territorio italiano.
Il testo in inglese era quello piu' richiesto per via della presenza di migliaia di pellegrini e turisti che transitavano in Vaticano, ma anche le altre lingue erano comunque richieste. Io avevo provato a contattare il papa attraverso alcuni uomini di chiesa presenti nel territorio vaticano per portargli il testo del terzo messaggio di Fatima ma mi risposero che era impossibile farlo in quel giorno e che bisognava osservare una trafila di settimane o mesi per poter avere una possibilità di essere ricevuto da lui.
Dopo una oretta dall' inizio della distribuzione dei messaggi, si ferma una macchinona nera con vetri neri ed aperto il finestrino, una mano con tunica nera ( un prete o un ecclesiastico ) mi chiede alcune copie in tutte le lingue e con esse si dirige nella direzione del Vaticano. Prima di chiudere il finestrino mi rivolgo a chi avevo consegnato i messaggi pregandolo, se poteva, di consegnarli anche al papa, ma non ricevo alcuna risposta.
Dopo un quarto d' ora tre macchine della polizia, in tutta fretta si avvicinano alle postazioni dove io ed i miei compagni eravamo a distribuire il messaggio e con i mitra in mano ci chiedono di seguirli in macchina immediatamente.
Noi, senza battere ciglio li seguiamo e nel commissariato di polizia, lo stesso commissario che ci aveva dato il permesso per il volantinaggio, ci stila una denuncia per atti sovversivi miranti a sconvolgere la pace e la tranquillita' pubblica.
A nulla sono valse le nostre proteste nel spiegargli che nessuna persona che prendeva il volantino si sentiva sconvolta, anzi manifestava gioia ed apprezzamento.
Io personalmente gli chiesi spiegazioni al commissario di questo suo cambio repentino di atteggiamento nei nostri confronti, del perche' si era rimangiata la parola e ci negava il permesso accordatoci poco più di un'oretta prima, ed egli, che comunque ci confido' che anche lui non vedeva nulla di male in quello che facevamo, anzi apprezzo' il nostro gesto di devozione alla Madre Celeste, ci disse: " SAPETE CHI MI HA DATO ORDINE DI FERMARVI? QUELLI CHE SONO IN ALTO, LAGGIU' " indicando il Vaticano con un gesto appena percepibile.
L' iter processuale e' durato quattro anni circa. L' avvocato d' ufficio che sciegliemmo per difenderci portava il nome " Arcangelo ", un segno per farci capire che i nostri Fratelli Superiori erano con noi. La nostra fede ci faceva stare del tutto sicuri ed Eugenio piu' volte ci disse di non temere perche' il cielo ci avrebbe protetti, che non c' erano piu' agnelli da sacrificare e scrisse il messaggio " DENUNCIATI E PROCESSATI PER AVER DISTRIBUITO IL 3° MESSAGGIO DELLA MADONNA DI FATIMA ", che ho allegato a questo articolo.
Ed in effetti, nonostante i capi di accusa nei nostri confronti che, se riconosciuti ci avrebbero condannati a minimo due anni di carcere, nell' ultima udienza il giudice archivio' il tutto.
Questo evento non solo non ci fermo' ma ci diede assolutamente più sprone nell' aiutare papa' Eugenio, come era volontà della Madre Celeste, nella divulgazione di questo messaggio che dovevano sopratutto divulgare i ministri di Dio e che invece lo hanno sempre occultato o deformato a lor vantaggio.
Vito Vitulli

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Testo del Terzo Segreto di Fatima.
Il testo che segue è stato estratto dal periodico "L'Araldo di S. Antonio" n. 15 del Maggio del 1975 e ristampato, in ubbidienza al volere stesso della SS. Vergine Maria Madre del Salvatore Cristo Gesù, per l'apostolato e diffusione della buona stampa a cura di un Gruppo di figli spirituali del Servo di Dio Padre Pio da Pietralcina.
(S.B.C. Torino)
Il Decreto della Congregazione per la Propagazione della Fede A.A.S. n.58/16 del 29 Dicembre 1966, era stato già approvato da S.S. Paolo VI il giorno 14 Ottobre 1966 e venne pubblicato per volere di Sua Santità stessa. Tre mesi dopo la pubblicazione il Decreto venne convalidato, per cui non è più proibito divulgare - senza l'imprimatur - scritti riguardanti nuove apparizioni, rivelazioni, profezie e miracoli. Il concilio Vaticano II ha riconosciuto il diritto all'informazione leale fra le persone oneste. (Documentazione cattolica n. 1483 pag. 327).
Ecco il famoso terzo segreto di Fatima del quale si aspettava la divulgazione nel 1960. Il documento, conosciuto per una indiscrezione diplomatica, sarebbe stato inviato a titolo informativo dalle Autorità Vaticane, a quelle di Washington, di Londra e di Mosca, ritenendolo necessario, anzi, indispensabile, alla convenzione riguardante la cessazione degli esperimenti nucleari. L'autenticità di tale documento non è mai stata smentita dal Vaticano.
Il 13 Ottobre 1917, dopo una serie di apparizioni, la Vergine Santissima appare per l'ultima volta ai bambini di Fatima: Lucia, Giacinta e Francesco. Dopo l'avvenimento del "Miracolo del Sole", la Madre di Dio rivelò a Lucia un Messaggio speciale che così riferiva:
"Non aver timore, cara piccola. Sono la Madre di Dio, che ti parla e ti domanda di rendere pubblico il presente Messaggio per il mondo intero. Ciò facendo incontrerai forti resistenze. Ascolta bene e fa attenzione a quello che ti dico:
Gli uomini devono correggersi. Con umili suppliche, devono chiedere perdono dei peccati commessi e che potessero commettere. Tu desideri che Io ti dia un segno, affinchè ognuno accetti le Mie parole che dico per mezzo tuo, al genere umano. Hai visto il prodigio del Sole, e tutti credenti, miscredenti, contadini, cittadini, sapienti, giornalisti, laici, sacerdoti, tutti lo hanno veduto. Ed ora proclama a Mio Nome:
Un grande castigo cadrà sull'intero genere umano, non oggi, né domani, ma nella seconda metà del Secolo XX. Lo avevo già rivelato ai bambini Melania e Massimino, a la "Salette", ed oggi lo ripeto a te, perché il genere umano ha peccato e calpestato il dono che avevo fatto. In nessuna parte del mondo vi è ordine, e Satana regna sui più alti posti, determinando l'andamento delle cose. Egli effettivamente riuscirà ad introdursi fino alla sommità della Chiesa; egli riuscirà a sedurre gli spiriti dei grandi scienziati che inventano le armi, con le quali sarà possibile distruggere in pochi minuti gran parte dell' umanità. Avrà in potere i Potenti che governano i popoli, e li aizzerà a fabbricare enormi quantità di quelle armi. E se l'umanità non dovesse opporvisi, sarò costretta a lasciar libero il braccio di Mio Figlio. Allora vedrai che Iddio castigherà gli uomini con maggior severità che non abbia fatto con il diluvio.
Verrà il tempo di tutti i tempi e la fine di tutte le fini, se l'umanità non si convertirà; e se tutto dovesse restare come ora, o peggio, dovesse maggiormente aggravarsi, i grandi e i potenti periranno insieme ai piccoli e ai deboli. Anche per la Chiesa verrà il tempo delle sue più grandi prove. Cardinali si opporranno a Cardinali; Vescovi a Vescovi. Satana marcerà in mezzo alle loro file, e a Roma ci saranno cambiamenti. Ciò che è putrido cadrà, e ciò che cadrà, più non si alzerà. La Chiesa sarà offuscata, e il mondo sconvolto dal terrore. Tempo verrà che nessun Re, Imperatore, Cardinale o Vescovo aspetterà Colui che tuttavia verrà, ma per punire secondo i disegni del Padre Mio.
Una grande guerra si scatenerà, nella seconda metà del XX Secolo. Fuoco e fumo cadranno dal cielo, le acque degli oceani diverranno vapori, e la schiuma si innalzerà sconvolgendo e tutto affondando. Milioni e Milioni di uomini periranno di ora in ora, coloro che resteranno in vita invidieranno i morti. Da qualunque parte si volgerà lo sguardo, sarà angoscia, miseria, rovine in tutti i paesi. Vedi? Il tempo si avvicina sempre più, e l' abisso si allarga senza speranza. I buoni periranno insieme ai cattivi, i grandi con i piccoli, i Principi della Chiesa con i loro fedeli, e i regnanti con i loro popoli. Vi sarà morte ovunque a causa degli errori commessi dagli insensati e dai partigiani di Satana il quale allora, e solamente allora, regnerà sul mondo, in ultimo, allorquando quelli che sopravvivranno ad ogni evento, saranno ancora in vita, proclameranno nuovamente Iddio e la Sua Gloria, e lo serviranno come un tempo, quando il mondo non era così pervertito. Va, mia piccola, e proclamalo. Io a tal fine sarò sempre al tuo fianco per aiutarti ".

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