“ SULLA COMUNIONE “.
HO SCRITTO IL 23 MARZO 1986:
LA COMUNIONE CON GESU’ CRISTO VUOL SIGNIFICARE ESSERE UNA SOLA COSA CON LUI, MA VUOL DIRE DI PIU’ : “ AMARE COME LUI HA AMATO E SERVIRE COME LUI HA SERVITO “.
LA COMUNIONE E’ VALIDA SE SI ACQUISISCONO LE VIRTU’ TRASCENDENTALI DELLO SPIRITO E LA COMPLETA DOMINAZIONE DELLE DEBOLEZZE DELLA CARNE E DEI SENTIMENTI PERVERSI.
LA COMUNIONE E’ SOLO UN RITO SENZA FRUTTO SE NON SI REALIZZANO RAVVEDIMENTO E PENTIMENTO E SE VIENE MENO L’ IDEALE PREDISPOSIZIONE INTERIORE DELLA CARITA’ E DELLA COMPRENSIONE VERSO IL PROSSIMO SUO.
LA GIOIA E LA FELICITA’ DI STARE INSIEME GLI UNI CON GLI ALTRI E DI CONDIVIDERE LETIZIE ED AFFANNI, CON LO SPIRITO E LA MENTE RIVOLTI AL MUTUO SOCCORSO E ALLA FRATERNA COMPRENSIONE, E’ “ COMUNIONE BENEDETTA, E’ LA REALE SINTESI DELL’ ARMONIA DI DIO E DI TUTTO IL CREATO “.
UN AMICO DELL’ UOMO
EUGENIO SIRAGUSA
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