Da ragazzo quando il mio cammino nella ricerca della verità era
ancora faticoso e tutte le mie preghiere rivolte al Padre affinchè mi
togliesse la cera dagli occhi e dalle orecchie, mi sembravano cadute nel
vuoto.
Quando il mio passo era pesante nel fango dell' ignoranza
spirituale e pensavo di rimanere per sempre vittima dei dubbi e delle
incertezze.
Quando ho chiesto, invocato e bussato disperatamente verso
il cielo affinche' si diradassero un po' i nuvoloni scuri e tenebrosi
e lasciassero intravvedere un piccolo raggio di Sole che scaldasse e
illuminasse il mio cuore, ecco all' improvviso, una voce ha scosso la
mia coscienza, un' aquila dorata all' orizzonte mi ha gridato:" E' ora! destati,
sai quello che devi fare!!" E dal mio sonno mi son destato. Ho ascoltato
la melodia della sua musica, la sua voce così rassicurante e pur così
giusta, il suo immenso amore e la sua struggente testimonianza per il
Padre glorioso e per il Maestro, le sue lacrime di commozione per la Madre Celeste.
Ha ancora aggiunto: " Il tempo e'
questo, tempo di crescita, di giustizia e di trionfo della verita' che
rende liberi ma liberi davvero ."
Eugenio, grazie.
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